Anno: 2011 Isbn: 978-88-6396-149-2 Pagine: 96
Vuoi essere cigno o anatra?
Tra le pareti asettiche della comunità terapeutica, la domanda rimbomba come la voce di un temporale non abbastanza lontano. Chi è lì, costretto a scontare il proprio male di vivere, non può rispondere perché le parole muoiono in bocca o sono orpelli inutili, inadatti ad afferrare la vita. La chimica è un lusso necessario infido e ammaliante, proprio come le Sirene di Ulisse, ma a differenza del mito qui non c’è nessuna Itaca da raggiungere, l’oceano inghiotte e la redenzione è affare di un Dio difettoso.
E allora il giovane Candido vive l’incubo dell’insetto di Kafka, in cerca di una metamorfosi che non arriva e se lo fa, è solo per schiacciare col suo nonsenso e condannare l’Io a coltivare un giardino non suo. Perché l’esistenza è come un fiore, occorre prendersi cura di lui, lottare ogni giorno per vederlo sopravvivere. Ma soprattutto, come il seme occorre morire per rinascere finalmente liberi.
Anche quando la famiglia è rifiuto e indifferenza e il presente un randagio e incerto girovagare, chissà che una Stella con antiestetici anfibi dark non possa portare quella carezza a lungo cercata e opporre la sua piccola ma vera luce al buio dell’abisso.
PRESENTAZIONI DEL LIBRO
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25 giugno 2011 - Proloco - Petrignano D'Assisi (Pg)
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7 maggio 2012 - Biblioteca Comunale - Bastia Umbra
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15 giugno 2012 - Centro giovanile Cantiere Oberdan - Spoleto
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9 novembre 2012 - Umbria Libri presso Rocca Paolina - Perugia
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26 luglio 2013 - Fiera del libro di Spoleto