Da bambina, influenzata da tonnellate di tv, abbozza una dolciastra telenovela su un quaderno a quadretti. Poi incontra i libri. Finisce il liceo con una tesina su Italo Calvino e la scienza per immagini. Si laurea in Scienze dell’Educazione e durante un seminario si scopre affascinata dalla narrativa di Danilo Dolci. Fa l’impiegata e si appassiona di scrittura creativa. Ernesto e Bondìo è il suo primo romanzo con il quale ha vinto il premio letterario Giovane Holden 2016. Vive a Chianocco, in Val di Susa.