Racconto autentico, potente e commovente di una madre che ha lottato con tutta se stessa per costruire una famiglia. Dopo un percorso doloroso di gravidanze mancate e lutti familiari, Maria Rita trova nella strada dell’adozione il senso del suo essere madre. Un viaggio estenuante la porta in Ucraina, dove l’attende Tommaso, un bambino dai ricci d’oro e dallo sguardo sfuggente, che solo col tempo scoprirà essere affetto da autismo.
In queste pagine, l’Autrice ripercorre con disarmante sincerità la quotidianità con un figlio difficile, fatta di piccole conquiste e grandi battaglie: i silenzi, le crisi, le notti insonni, le diagnosi, l’isolamento sociale, ma anche la forza della resilienza, la tenacia dell’amore incondizionato e il coraggio di chiedersi ogni giorno: “Ce la farò ancora?”
Guerriera fragile è una testimonianza lucida e dolorosa, ma mai priva di speranza. È un abbraccio rivolto a tutte le madri che, ogni giorno, combattono guerre silenziose al fianco dei propri figli invisibili. È la voce di chi non vuole più sentirsi sola. Perché raccontarsi può essere un atto di resistenza, ma anche di guarigione. E forse, attraverso queste pagine, qualcuno troverà la forza di riconoscersi. E di andare avanti.