Il Kyriakos non è un libro. È un’arma. È un veleno. Quando il druido Einar lo trova, la sua anima viene avvolta da un potere oscuro, e il mondo cambia per sempre. I Druidi cadono, le Fenici alzano le armi, le Sirene emergono dagli abissi e le Arpie tessono i loro intrighi. Galenia precipita in una guerra senza precedenti, e quando la cenere si posa sui campi di battaglia, il destino sembra scritto. Il Kryakos ha vinto. Cento anni dopo, le cicatrici della guerra non si sono ancora rimarginate. La Galenia è divisa, lacerata da alleanze fragili e antichi rancori. Il regno delle Fenici e quello delle Sirene si fronteggiano senza tregua, mentre i Druidi superstiti e le Arpie restano nell’ombra, osservando, aspettando. Ma il Kyriakos non è sparito. Dorme. Sussurra. E presto, si risveglierà.
Aren, guerriero delle Fenici, è un soldato forgiato nelle fiamme della battaglia, fedele al suo re e pronto a qualsiasi sacrificio. Lynae, letale come le maree, è una Sirena addestrata a uccidere. In un mondo dove la guerra è l’unico linguaggio, scoprono un legame proibito, un’attrazione che li consuma. Sono nemici. Sono armi. Eppure, in segreto, si cercano, si sfidano, si desiderano. Ma mentre il loro amore impossibile cresce nell’ombra, la minaccia più grande si risveglia. Il Kyriakos sta tornando, e con lui il caos che un tempo ha distrutto la Galenia. La profezia parla della Niketas, l’unica creatura in grado di fermarlo. Ma la Niketas è reale? O è solo un mito destinato a svanire come la speranza? Aren e Lynae dovranno scegliere: combattere per i rispettivi popoli o per il loro cuore. Quando la guerra finale inizierà e il Kyriakos reclamerà il mondo, nessuno sarà al sicuro. Il fuoco e l’acqua non possono mescolarsi. Ma possono distruggersi a vicenda.
Magia, oscurità e amore si miscelano in un fantasy epico.