L’amore coniugale è un’arte sottile, una danza tra anime affini, un duello senza vinti né vincitori. Partita per dueè una raccolta poetica che esplora, con intensità e raffinatezza, il legame tra due adulti coevi, culturalmente e intellettualmente paritetici, impegnati in un confronto continuo tra passione e ragione, desiderio e distanza, sogno e realtà.
Divisa in tre movimenti – innamoramento, conflitto esistenziale e riflessione – la silloge si snoda come un racconto lirico, in cui i protagonisti si rispecchiano e si sfidano, cercandosi e smarrendosi tra le pieghe del quotidiano. Il primo atto è dominato dall’ardore dell’attrazione, dall’ebbrezza della scoperta, dal gioco di seduzione che si consuma tra sguardi e parole. Segue poi la fase del conflitto, dove emergono le tensioni dell’esistenza, le fragilità, i fraintendimenti che mettono alla prova l’intesa. Infine, la riflessione: un tempo di bilanci e di rivelazioni, in cui l’amore si sveste delle illusioni per mostrarsi nella sua essenza più autentica, solida e imperfetta, ma irriducibilmente vero.
Franco Ortenzi tratteggia un ritratto poetico in cui l’amore non è mai sfondo, ma protagonista. Il dialogo tra i due amanti si fa ora scontro, ora complicità, mentre la parola poetica – precisa, evocativa, mai retorica – disegna con eleganza le dinamiche di una relazione che si costruisce giorno dopo giorno, tra desiderio e confronto. Rari slanci introspettivi lasciano spazio a un teatro di gesti e tensioni, in cui ogni poesia è un passo di questa danza ininterrotta.
Partita per due è un viaggio nei sentimenti maturi, nell’amore che non si accontenta di esistere ma esige di essere vissuto, compreso, riconquistato. Una lettura che incanta e interroga, risuonando nella memoria di chiunque abbia amato davvero.